Viviamo un momento in cui è in atto un ribaltamento: la socialità canonica ci è interdetta. Sforzarci di essere diversamente sociali, “a-sociali”, significa dare una mano, fare qualcosa per la comunità. Comunità che ci è comunque intorno, supporto necessario e fondamentale. Percorriamo le strade che, fortunatamente, abbiamo a disposizione, per essere comunque inseriti nella socialità, per essere “animali sociali”:attraverso lo schermo e tutte le possibilità di contatto che la tecnologia ci offre, lasciandoci aiutare anche anche da altri generi di primario conforto. “@sociali”porta in sè un messaggio di vicinanza nella distanza: siamo sociali in rete, circondati dagli oggetti di tutti i giorni, in cui troviamo conforto ed appoggio, in attesa di esserlo nuovamente incontrandoci dal vivo.